Nome scientifico: Robinia pseudoacacia
Significato: Intelligenza
Frutto: Legume
Locazione: Serbia (Europa)
I frutti dell’acacia sono dei legumi, grandi dai 5 ai 10 cm.
Hanno una forma schiacciata, di colore bruno-rossastro, pieni di semi reniformi, molto duri, bruni con macchie scure.
Il baccello si apre a maturità in autunno, ma persiste sulla pianta anche in inverno.
I fiori dell’acacia sono la parte più preziosa dell’albero. Sono di tipo ermafrodito e si trovano riuniti in infiorescenze a racemo, lunghe dai 10 ai 30 cm. Sono portati all’ascella delle foglie.
Hanno la corolla tipica delle papilionacee, simile a quella del fagiolo, di colore bianco. Sono molto vistosi, profumati e ricchi di nettare.
Sono fiori particolarmente amati dalle api, con cui riescono a produrre un miele monoflorale, chiaro e fluido, molto gustoso: il famoso miele d’acacia. Dunque si tratta di una specie mellifera, che fiorisce da aprile a giugno. L’acacia, oltre che in apicoltura, può anche avere importanti utilizzi in ambito forestale. Molto apprezzata, infatti, è la sua capacità di consolidare i terreni declivi e vulnerabili. Inoltre, è una specie molto resistente agli incendi e può essere pioniera.